Menswear di stagione, si guardano i look in “Chiamami col tuo nome”

È interessante come “Call me by your name” di Luca Guadagnino, film che ha vinto agli Oscar 2018 il premio per la migliore sceneggiatura non originale (James Ivory), continui a far parlare di sé. Questa volta per i costumi del film scelti da Giulia Piersanti. Mentre il regista palermitano, insieme ai suoi attori, si gode il meritato successo e pensa al sequel,sempre con Armie Hammer (che interpreta Oliver) e Timothée Chalamet (Elio).

Il film di Guadagnino ispira la moda maschile della nuova stagione


Chiamami col tuo nome ispira i motivi della nuova stagione, come ha rilevato Simon Chilvers del quotidiano britannico The Guardian: «Con la sua semiotica dei costumi da bagno e la caratterizzazione attraverso le camicie, il film di Luca Guadagnino ha le risposte quando si tratta del guardaroba delle tue vacanze».   In effetti del capolavoro di umanità diretto dal regista palermitano, con  Hammer e  l’attore rivelazione Chalamet, si ricordano anche i costumi dei protagonisti. Come la maglietta Martine Rose. O i pantaloncini abbinati alle camicie della linea Oxford. 

Nel romanzo di Aciman gli abiti “sono intessuti nella narrativa”

Nel testo descrittivo di Aciman, base per il film di Guadagnino,  Elio nota che “Oliver, al suo arrivo, indossa una camicia blu fluttuante, con colletto aperto, occhiali da sole, cappello di paglia, e “pelle” dappertutto”.
Una simile prosa evoca alla perfezione quell’emozione di felicità, e quel senso di libertà, che accompagnano le giornate estive dei due protagonisti. Ma anche la scena iniziale, nonché il ruolo considerevole che nel testo di Aciman hanno gli abiti dei due innamorati.

“Chiamami col tuo nome” ha puntato su capi evergreen

Il film è ambientato nella metà degli anni Ottanta. Ma per la scelta dei costumi, la Piersanti,  designer per Céline, ha optato per capi evergreen. Pantaloni classici, jeans, shorts (pantaloncini femminili a vita alta), camicie e t-shirt indossate anche dagli adulti. Hammer, in particolare, appare sul grande schermo regolarmente con degli shorts. Un capo sicuramente molto proposto anche dalle nuove collezioni PradaDior Homme e Dries Van NotenIl look più cool è composto da pantaloncino e camicia squadrata.

L’intensa semiotica dello Swimwear in “Chiamami col tuo nome”

Nel romanzo di Aciman Elio interpreta i colori indossati da Oliver come indicatori del suo stato d’animo. Il rosso è “audace” o “burbero”. Il giallo “vivace” o “divertente”. Il verde “acquiescente”. Colori riproposti anche nel film: si tratta di rappresentare ad Elio tutto di Oliver. Prima la sua briosità, poi la virilità, e infine, il loro amore. Il colore blu, ad esempio, ricorda a Elio il giorno in cui Oliver lo massaggia sul campo da tennis. In tutto il film Hammer sfoggia una varietà di camicie oversize Oxford che richiamano quelle proposte da Balenciaga.

Shorts, camicie oversize e magliette a stampe e a righe

Elio (Chalamet), giovane e spensierato, indossa shorts e t-shirt con logo (una tendenza iniziata la scorsa stagione  che non mostra segni di stanchezza), top senza maniche a righe, polo Lacoste e occhiali da sole Ray-Ban. Oliver invece è mostrato con pantaloni classici, shorts, camicie oversize blu o bianche, con colletto aperto. Lo stile che ispira la moda maschile della bella stagione è quest’ultimo: camicia oversize indossata tutta “arruffata”, come fa Armie Hammer nel film. Magari proponendola con uno sguardo da “fighetto”.
Valeria Gennaro
Alpi Fashion Magazine

Commenti

Post più popolari